I Fatti Autobiografia di un romanziere Philip Roth
Con questo libro, terminato da poco, ho fatto la conoscenza di Philip Roth.
Qualcuno più grande e più saggio di me mi ha suggerito di leggere autobiografie per conoscere gli autori e la loro opera.
Esco da questo incontro con Roth meravigliata, incuriosita e desiderosa di leggere altro ancora e sapere ancora di lui attraverso i suoi alter ego.
Con una vena nostalgica ed ironica attraverso i fatti della sua vita - non tutti, non sia mai credo debitamente selezionati - Roth si confessa, piu' a se stesso che al lettore.
Ed il lettore per eccellenza è a mio parere il buon Nathan Zuckerman a cui Roth indirizza una lettera di presentazione dell'opera.
Il riassunto di tutto sta proprio nella frase riportata in apertura:
E mentre lui parlava io pensavo: ≤Guarda in che razza di storie la gente trasforma la vita, in che razza di vite la gente trasforma le storie≥. Nathan Zuckerman ne La controvita