No, non è farina del mio sacco questa frase, bensì di Carlo Rovelli ed è tratta da Sette brevi lezioni di fisica ed. Adelphi, una raccolta di brevi articoli trasformati in "lezioni" che il fisico scrive "...per chi la scienza moderna non la conosce o la conosce poco" .

Indosso questo anello dal rientro dall'Irlanda, recente viaggio che non mi ha visto sugli spalti dell'AVIVA Stadium ad impazzire per la palla ovale ma turista alla scoperta di luoghi nascosti della città di Dublino. Tra questi una piccola bottega di oggetti e gioielli celtici all'interno del grazioso mercato al coperto South City Market in George...

In questi giorni siamo inviati a partecipare a flash mob - rigorosamente a distanza - nelle forme più disparate: cantare, esporre striscioni, applaudire, fare aperitivi in videochiamata di gruppo. Tutte forme di incontro virtuale che sostituiscono il nostro bisogno vitale di contatto fisico.

Stiamo vivendo giorni intensi, colmi di apprensione, inquietudine, preoccupazione, panico. Emozioni che appartengono al nostro bagaglio di esseri viventi e che nel corso del tempo ci hanno consentito di sopravvivere.

La mattina mi sveglio e vi trovo a fare colazione insieme, pranzate insieme, lavorate insieme con i vostri aggeggi e delle cose strane che vi mettete sulle orecchie, a volte parlate dentro un filo - di certo non con me - passate piu' tempo in casa, uscite poco da qualche giorno.

Quella che pubblico è una delle opere di Depero, pittore, scultore, tra gli esponenti del Futurismo, allievo di Giacomo Balla, padre della famosa bottiglietta di Campari e disegnatore di manifesti pubblicitari del '900. Un artista da scoprire in un'epoca intensa nella vita politica , sociale ed artistica.

"Glory days well they'll pass you by
glory days in the wink of a young girl's eye
glory days, glory days..."

Facebook oggi mi ricorda che giusto un anno fa mi trovavo in pieno traslosco. L'immagine che accompagna questo mio post è la programmazione che campeggiava sulla lavagna in cucina e che per 10 giorni è stato il mio Vangelo.

Questa mattina mentre bevevo il primo caffe' della giornata cercando di capire chisono cosafaccioedovevado sentivo le notizie da bollettino di guerra alla radio. Il numero dei contagi che cresce, i connazionali che si trovano bloccati su un aereo alle Mauritius per accertamenti, gli scaffali dei supermercati svuotati e orfani di ogni tipologia...